Segnalazione Fenomeni Bullismo

Questo servizio è destinato a segnalare al Dirigente scolastico e ai referenti di istituto presunti fenomeni di bullismo e/o di cyberbullismo.

Cos'è

Il cyberbullismo è la manifestazione in Rete di un fenomeno più ampio e meglio conosciuto come bullismo. Quest’ultimo è caratterizzato da azioni violente e intimidatorie esercitate da un bullo, o un gruppo di bulli, su una vittima. Le azioni possono riguardare molestie verbali, aggressioni fisiche, persecuzioni, generalmente attuate in ambiente scolastico. Oggi la tecnologia consente ai bulli di materializzarsi in ogni momento perseguitando le vittime con messaggi, immagini, video offensivi inviati tramite smartphone o pubblicati sui siti web e sui social network. Il bullismo diventa quindi cyberbullismo.

Seleziona per scaricare il file (26 k)Modello per la segnalazione reclamo in materia di cyberbullismo – Garante Privacy

Seleziona per scaricare il file (26 k)Infografica – Legge n 71 2017 sul cyberbullismo – Garante Privacy

Bullismo e Cyberbullismo – Miur

“Riempire il vuoto, insieme contro il bullismo”: lo spot video animato dedicato agli insegnanti per contrastare il bullismo, in particolare nei confronti degli studenti con disabilità (informazione.it)

Bullismo e Cyberbullismo (carabinieri.it)

 

A cosa serve

Questo servizio consente di segnalare  al Dirigente scolastico e ai referenti di istituto presunti fenomeni di bullismo e/o di cyberbullismo di cui si è venuti a conoscenza in modo diretto o indiretto.

Come si accede al servizio

L'accesso al servizio è esclusivamente online.

Cosa serve

Per effettuare la segnalazione è richiesto il compimento del quattordicesimo anno di età; la compilazione del modulo prevede inoltre l’indicazione di una email personale.

Tempi e scadenze

Servizio sempre attivo

Contatti

Struttura responsabile del servizio

Ulteriori informazioni

La segnalazione ottempera l’applicazione della legge 71/2017 in materia di prevenzione dei casi di bullismo e di cyberbullismo e può essere fatta da allievi, docenti, personale ATA e genitori, che fossero venuti a conoscenza di fatti rientranti nei citati casi, secondo quanto detto dalla Legge:

qualunque forma di pressione, aggressione, molestia, ricatto, ingiuria, denigrazione, diffamazione, furto d'identità, alterazione, acquisizione illecita, manipolazione, trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché diffusione di contenuti on-line aventi ad oggetto anche uno o più componenti della famiglia del minore, il cui scopo intenzionale e predominante sia quello di isolare un minore o un gruppo di minori, ponendo in atto un serio abuso, un attacco dannoso o la loro messa in ridicolo

Anche gli allievi, che abbiano compiuto 14 anni,  possono fare la segnalazione, in quanto la Legge è finalizzata a promuovere un atteggiamento responsabile del ragazzo evitando indifferenza e omertà.

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